Presentazione

Skakkina vista da Coccoina, versione II

Questo è un blog in cui si parla di linguistica.

In tutte le sue accezioni, con particolare interesse alle forme “devianti” della lingua, che sono quelle di maggior interesse per il linguista, che si improvvisa un po’ sociologo nel coglierne l’evoluzione.

Questo blog esiste perché l’autrice ha preso una laurea in glottologia e vuole augurarsi che serva almeno a questo.

Poiché l’interesse primario che ha spinto l’autrice ad aprire questo blog è l’interazione con persone non addette ai lavori, esiste un link permanente dal titolo Curiosario in cui è possibile lasciare anche le curiosità e le incertezze che ci si porta dietro dalla terza elementare, senza alcuno scandalo né denuncia per Alto Vilipendio alla Lingua Italiana.

Poiché ciò non avviene mai, l’autrice per ingannare il tempo si lascia sovente andare ai propri deliri linguistici autoreferenziali su questioni etimologiche ed altre amenità che è la sola a trovare interessanti e divertenti.

Ciò provoca sistematicamente emorragie di lettori che fuggono inorriditi, motivo per cui l’autrice prova dopo ogni delirio a risollevare gli animi con qualche tipo di stupido intrattenimento, sempre di carattere linguistico.

L’autrice ostenta una forma di snobismo verso la realtà della blogosfera, e giura di non essere mai una “blogger” con un’opinione su qualunque cosa, ed è per questo che il suo blog è tematizzato.

Poiché però nei fatti passa molto più tempo di quanto si riprometta sul blog suo e quelli altrui, nei fatti ha un’opinione su tutto (anche se nessuno l’ha mai assunta a Mediaset per vendere opinioni dopo il telegiornale), e rompe anche piuttosto le balle al malcapitato lettore.

Di conseguenza trascorre molto del suo tempo di disoccupata cercando il filo conduttore che colleghi una questione linguistica a qualche episodio di attualità su cui muore dalla voglia di dire la sua. In attesa del figlio di un miliardario che la sposi.

L’autrice di questo blog ha impiegato 3 mesi prima di aggiornare la pagina “about” ed ora si sta domandando per quale motivo abbia scelto alla fine di parlare di se stessa in terza persona.

L’autrice di questo blog è una persona molto confusa e con molte opinioni ma poche certezze, specie su se stessa.

15 pensieri riguardo “Presentazione

  1. Ma no, Emmanuele! Qua è tutto libero al 100 %… qualche volta WP si prende delle licenze non capisco in base a cosa, ma comunque sono andata a vedere nella coda di spam e in quella dei commenti in attesa di moderazione (in cui – ribadisco – ce li manda lui, non io) ma non c’è nulla… che dirti? Sorry, non c’entro! Non mi permetterei mai, è contrarissimo ai miei principi! Ho controllato le opzioni della pagina e i commenti sono aperti… boh! 😕
    Anzi, colgo l’occasione per chiederlo a te, visto che sei un WPpista pure tu… 😉

  2. Grazie per la visita sul mio blog e per aver commentato su Gomorra e sui miei quadri.
    I quadri sono miei, le idee materiale che riciclo su internet.

    Ciao

    1. Grazie a te, Angela. A me non dispiace il tuo argomentare (quello che ho letto da Raperonzola) sebbene non sia d’accordo con te. Le “idee” di cui parli sono quelle alla base de quadri o quelle di cui scrivi? Non mi è chiaro.

  3. Ciao! Anche io son appassionato di linguistica (fonetica perlopiù) e sono laureato in traduzione… ho scoperto casualmente il tuo blog e ho letto un paio di interventi; ritieni il tuo blog veramente noioso o è una manifestazione di modestia? Io penso che con la tua fantasia, con la tua originalità, con la tua padronanza dell’italiano e con il tuo amore per la linguistica riesci a rendere appetibili anche discorsi solitamente aridi per i non addetti ai lavori! Cercherò di visitare il tuo blog più spesso!

    Fabio

    1. Ciao Fabio, grazie della visita e dell’apprezzamento! Non è una manifestazione di modestia, la mia… è perenne insoddisfazione. La verità è che questo posto non riesce a diventare quel che vorrei, o forse non lo so nemmeno io come lo vorrei. Ultimamente mi manca poi anche il tempo, mentre la continuità non è mai stata il mio forte, e così ogni progetto di più ampio respiro svanisce nel nulla al momento di prendere il volo. Mi sembra un contenitore di frammentarie ispirazioni, o peggio qualche volta mi sembra abbia un’aria saccente.
      Ma è così dall’inizio: io e questo blog abbiamo un rapporto di amore-odio. Ma non oso farlo fuori, e prima o poi lo riprendo con maggiore serietà, impossibile però dire quando e come.

      Grazie ancora della visita e scusa per il ritardo nel rispondere, ma ero fuori per una vacanza settembrina. Passa quando vuoi, non sia mai dovessi riprendere un’attività più continuativa.
      Ciao, Simona

  4. No proprio ora che avevo trovato un blog che parla della fantastica Linguistica!!!!!! Continuerai a pubblicare vero? Io sono laureata in Sociolinguistica, ma lavoro come Linguista computazionale! Mi piacerebbe scambiare qulche idea!!!

    1. Ciao Lorena! Caspita, linguistica computazionale, roba grossa! Troppo grossa per una semplice glottologa che insegna italiano agli stranieri! E che vuoi scambiare con me! Mi metti quasi in soggezione! Mi ricordo confusamente qualche concetto di linguistica computazionale al tempo della preparazione del mio esame di linguistica generale, e le discussioni interessanti col mio ragazzo di allora, un razionalista/fisico/matematico/informatico, sulle possibilità di una disciplina come la linguistica di farsi vera scienza, e di come la linguistica computazionale cerchi questo matrimonio senza mai arrivare veramente a consumare le nozze. Tu che ci sei dentro, che dici? Potrà mai la macchina sostituire l’uomo? Io dico di no, ma a me piace sentirmi indispensabile!
      In quanto a pubblicare, ti dico solo che anche mentre scrivo questa replica c’ho un ometto boicottatore di un anno e mezzo in braccio, quindi è dura, anche se la volontà ci sarebbe. Magari quando i denti gli daranno un po’ di tregua e smetterà di tormentare le mie notti riuscirò a non crollare la sera alle 10 e sfruttare un paio di orette dopo che si addormenta, come facevo una volta! Comunque sarai la prima a saperlo, visto che sei la mia prima fan iscritta (troppo onore!).

      A presto, speriamo!

      Simona

  5. No perchè sminuirti così? La Linguistica in ogni sua sfacettatura è splendida e complicata al tempo stesso :P!!! Sono assolutamente d’accordo con te sul fatto che una macchina non potrà mai sostituire l’uomo, il mio obiettivo però è riuscire a rendere utile e accessibile il computer, come ogni altro strumento informatico a chi non ha la fortuna di poter sfruttare tutti e 5 sensi, ma la mia strada è ancora lunga purtroppo! Un bimbo cucciolo! Che bello hai sotto gli occhi l’apprendimento linguistico per eccelenza 😛 goditi il tuo bimbo io intanto da buona fan sono qui disponibile 😀
    Tra l’altro se hai tempo e ti interessa oggi è uscito su repubblica un articolo su Nunzio La Fauci che si scontra un po’ con Chomsky, ha un blog anche lui…un po’ troppo aulico per i miei gusti, ma se vuoi dargli un’occhiata…Apollonio Discolo!!
    Credo che tra oggi e domani (lavoro permettendo) scriverò un piccolo articoletto su di lui…ah il mio blog è lapaperafane.wordpress.com…se vuoi ti linko l’articolo appena lo scrivo:D
    Buona giornata e Buona Vita

    Lorena

    1. No, no, scherzavo, riconosco grande dignit alla linguistica, senn non l’avrei studiata! 🙂 E’ solo che sotto sotto ogni linguista amerebbe sentirsi un po’ scienziato, e col generativismo e la linguistica computazionale, con tutte quelle belle stringhe e parentesine e parenteselle, pare quasi di sentirsi un po’ gli Einstein della lingua, ad un passo dallo scoprire “la teoria”. 🙂 S che mi interessa leggere l’articolo che stai per scrivere. Mi sono gi salvata il tuo blog, ma tu avvertimi comunque quando lo pubblichi perch sono scordarella!

      A presto

      Simona

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